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Dr. Fabio Pedrotti

  • Specialista in medicina dello sport

Che cos'è la visita di idoneità sportiva?

La pratica dell'attività sportiva comporta notevoli benefici a livello fisico e psichico, ma sottopone l'organismo ad un impegno che varia a seconda dello sport praticato. È quindi necessario che l'atleta goda di una buona salute e che non presenti controindicazioni per la pratica dello sport scelto o che lo sport non causi ed esso danni. Per tali motivi è opportuno sottoporsi, prima di intraprendere l'attività, ad un controllo medico-sportivo.

È una visita obbligatoria?

La legislazione italiana impone a chi si appresti ad iniziare o a che già pratichi un'attività sportiva di sottoporsi ogni anno (in pochi casi due) ad una visita medica specifica.

Un po' di chiarezza sulle differenze tra le varie attività sportive

L’attività sportiva è suddivisa in a) agonistica, b) non agonistica, c) amatoriale o ludico-motoria. a) Chi svolge attività sportive organizzate dal Coni o da società affiliate alle Federazioni o agli Enti di promozione sportiva o chi è impegnato nelle fasi finali dei Giochi della Gioventù è considerato in genere agonista. b) Chi svolge attività sportiva organizzata dalle scuole, chi partecipa ai giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella finale e le persone che svolgono attività sportive non competitive organizzate dal Coni o da società ad esso affiliate o dalle Federazioni sportive o dagli Enti di promozione sportiva sono in genere considerati atleti non agonisti. c) I non tesserati alle Federazioni e agli Enti di promozione sportiva, che praticano attività ludico-motoria (es. corsi di nuoto, acquagym, tennis, attività di palestra, ecc.) sono considerati amatori e quindi non soggetti ad alcun obbligo di certificazione, a meno che la stessa attività non sia organizzata da società sportive affiliate al Coni; in tal caso vige l’obbligo della certificazione non agonistica. I ciclisti amatori ed i cicloturisti così come i fondisti e coloro che si dedicano ad attività ad elevato impegno cardiovascolare sono considerati a parte tra i non agonisti perché pur essendo classificati come non agonisti hanno l'obbligo, se di età superiore ai 50 anni, di effettuare una visita più accurata.

Quale medico deve effettuare la visita?

Gli agonisti devono essere visitati esclusivamente dallo specialista in medicina dello sport. La visita consiste in un’anamnesi breve, un ecg a riposo ed uno dopo sforzo, un esame spirografico, un esame del visus ed un esame delle urine oltre ad un esame generale relativo agli organi ed apparati interessati da quella specifica disciplina. I non agonisti possono essere visitati oltre che dallo specialista in medicina dello sport, anche dal proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta. Secondo le nuove norme però la visita dovrà sempre prevedere un elettrocardiogramma ed una misurazione della pressione arteriosa a riposo. Per gli amatori la nuova legge opera tuttavia delle differenze: gli sportivi di età superiore a 50 anni, se sono fumatori o ipertesi, o hanno elevati grassi nel sangue, diabete, obesità addominale e altri fattori di rischio cardiaco dovranno effettuare tutti gli esami e gli accertamenti necessari per escludere problematiche cardiovascolari. Al Centro Medico Salute viene effettuata una visita medico sportiva di tipo agonistico a tutti gli sportivi indipendentemente dal tipo di richiesta specifica. L’unica differenza è che per la certificazione agonistica negli atleti over 35 viene effettuato un test da sforzo della durata di circa 10 minuti al posto del classico sforzo di 3 minuti, mentre nei non agonisti questo viene effettuato solo se presenti vari fattori di rischio.

Dove fare la visita?

La visita di idoneità agonistica nonchè l'atto certificatorio, secondo legge devono essere effettuati personalmente dallo specialista in medicina dello sport operante all'interno di strutture mediche autorizzate dalla Regione o dalla Provincia (ambulatori, centri, istituti, servizi pubblici o privati in possesso di precisi requisiti di organizzazione, strutture ed attrezzatura in rapporto alla tipologia delle visite che s'intende effettuare e in base ai protocolli previsti dalla legge). Il Centro Medico Salute è un centro medico all’uopo autorizzato.

Il ruolo del medico dello sport

Da quanto sopra esposto si evince che lo specialista in medicina dello sport è la figura chiave in questo processo in quanto ad esso si richiedono per legge "specifiche competenze nel campo della fisiologia dell'esercizio, della cardiologia, della pneumologia, dell'endocrinologia, della neurologia e delle malattie osteoarticolari"; inoltre è in grado di visitare il paziente ed effettuare autonomamente tutti gli accertamenti previsti dalla legge formulando quindi il giudizio finale sulla base delle ampie competenze in materie di esercizio fisico e salute. Per tali motivi è la figura più idonea ad occuparsi dell'argomento. Inoltre esso si occupa di Valutazione Funzionale dello sportivo e pertanto è la figura più qualificata per effettuare con completezza e serietà i test atletici per la valutazione della forma fisica. Al Centro Medico Salute è possibile monitorare i propri progressi o scoprire dove si hanno problemi: Conconi + Mader per soglia anaerobica, soglia del lattato e curva lattato_potenza. Con la vostra bici con sensori specifici avrete il vostro dato di potenza, altrimenti quella del ciclomulino. La stima del VO2max (che viene calcolato con formula validata) è un buon metodo per conoscere le proprie potenzialità aerobiche mentre l’impedenziometria per massa grassa e massa magra, contenuto di acqua e distribuzione della massa grassa aiuta a mantenersi in salute e ad evitare errori.

Età di accesso alla visita sportiva agonistica

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