Una visita oculistica permette di individuare tempestivamente non solo le malattie dell'apparato visivo ma anche malattie dell'intero organismo. Per poter ottenere una diagnosi precoce è necessario sottoporsi a periodiche visite oculistiche.
Nella prima infanzia la visita va fatta alla nascita o nei primi mesi di vita per escludere malattie oculari congenite.
Una seconda all'età di 3 anni, all'ingresso della scuola materna per escludere la presenza di una ambliopia (occhio pigro) secondaria a difetti di vista. Se l'ambliopia viene diagnosticata a questa età è possibile recuperare completamente la funzione visiva; se al contrario la diagnosi viene fatta dopo i 6 anni non è possibile recuperare la vista se non parzialmente.
Una terza visita all'età dello sviluppo per diagnosticare la presenza di una eventuale miopia in quanto è proprio in questa età che compare il maggior numero di casi.
Nell'età adulta i controlli vanno eseguiti regolarmente se vi sono malattie vascolari, ipertensione arteriosa, miopia elevata, diabete, ecc
All'età di 45 anni, al momento della comparsa della presbiopia, ossia quando è necessario prendere gli occhiali da lettura va fatto anche il controllo della pressione oculare, del fondo retinico con esame della periferia per prevenire il distacco retinico, soprattutto se in famiglia ci sono stati casi di malattia oculare di qualche tipo.
In seguito ogni 3-4 anni per il controllo della pressione oculare (glaucoma), della retina (maculopatia) e del cristallino per l'eventuale insorgenza di cataratta.
Presso il Centro Medico Salute si effettuano i seguenti trattamenti: